Maniscalco Center – Research and Documentation Network

 


CENTRO DI ALTI STUDI “FABIO MANISCALCO” PER LA DOCUMENTAZIONE E LA FORMAZIONE SULLA PROTEZIONE INTERNAZIONALE DEI BENI CULTURALI


Il Centro Maniscalco ha lo scopo di rendere facilmente fruibile in rete materiale informativo e di documentazione sull’attività di protezione e salvaguardia del patrimonio da parte dell’UNESCO, dello Scudo Blu Internazionale, delle sue ONG costitutive e delle altre organizzazioni specializzate del settore, a disposizione di studiosi, ricercatori, studenti e semplici interessati.
Oggi la sede operativa e l’archivio del Centro sono ospitati presso la Biblioteca Civica di Rosignano Monferrato (AL), che collabora con l’Ecomuseo della PDC e il sito UNESCO dei Paesaggi Vitivinicoli.
Gli Istituti culturali della Città di Moncalvo assicurano, in collaborazione con Aleramo Onlus e con il Centro di Documentazione sul Paesaggio culturale di Langhe e Monferrato, la gestione del sito web e della nuova banca dati online, attualmente in corso di aggiornamento.
Presso il Museo Badogliano di Grazzano sono disponibili, e consultabili anche online, la biblioteca e l’archivio storico di storia militare del 900, mentre la biblioteca di Ponzano è collegata a Centro di Documentazione sui Sacri Monti UNESCO.
Infine la Biblioteca Civica di Bosio e il Centro Documentazione della Benedicta sono capofila del progetto di rete digitale dei Luoghi della Memoria del 900, insieme a Polo del 900, CNR-ILIESI e l’AIB Piemonte; inoltre collaborano con il Centro Studi sul DIU del Museo della Croce Rossa Italiana di Genova Campomorone e con l’IIHL di Sanremo.
 

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Per le news sulle attività del Centro e per contatti diretti si rimanda alla pagina 

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UN PO’ DI STORIA
Il Centro esiste dal 1997, anno in cui la Biblioteca Civica di Moncalvo aveva collaborato al Convegno internazionale sulla Protezione dei Beni culturali nei conflitti armati e nelle calamità naturali e alla connessa mostra “Emergenza Arte” (Palazzo Guasco, Alessandria) promossi da Provincia di Alessandria, dall’Università del Piemonte Orientale e dalla SIPBC.
Dall’anno seguente era stato reso disponibile online un apprezzato servizio di informazione e documentazione sulla protezione dei beni culturali nei conflitti armati e nelle calamità naturali, in collaborazione con esperti delle diverse organizzazioni del settore e con il sostegno tecnico della Provincia di Asti: la banca dati è regolarmente consultata da centinaia di ricercatori e studiosi non solo italiani.
Presso la Biblioteca di Moncalvo oggi è ospitato un piccolo fondo di documentazione, il cui primo conferimento di volumi è dovuto a una donazione del
Generale Arturo Marcheggiano, scomparso nel Gennaio 2011, e si sono tenute numerose conferenze e altre iniziative culturali in merito, in collaborazione con la Biblioteca di Storia militare del Museo Badogliano di Grazzano.

Nel 2009 il Centro di documentazione è stato dedicato a Fabio Maniscalco (Napoli 1965-2008) che aveva tenuto la relazione introduttiva del primo Convegno internazionale della SIPBC ad Alessandria (1997), presentando la sua prima straordinaria e terribile esperienza realizzata nel corso della missione di pace dell’Esercito Italiano a Sarajevo.
In seguito, in veste di Direttore dell’Osservatorio PBC dell’Isform presso l’Università di Napoli “L’Orientale, Maniscalco aveva anche assunto la carica di Vicepresidente del Comitato promotore dello Scudo Blu Italiano (2000-2003), coordinato da Umberto Leanza e Massimo Carcione, la cui documentazione è oggi consultabile presso il nostro archivio, insieme a quella del primo Blue Shield Meeting di Torino (2004) e della fase costitutiva e di avvio delle attività (2005-2009), cui aveva partecipato lo stesso Massimo Carcione su incarico di ICOMOS International e nell’ambito della delegazione dell’ICBS, del Comitato intergovernativo “1999 Hague Protocol Committee” istituito dal II Protocollo dell’Aya presso l’UNESCO.
Proprio in quel periodo era anche ripresa la collaborazione tra la Biblioteca di Moncalvo e lo stesso Osservatorio, culminata con il Convegno di Firenze, ma presto interrotta purtroppo a causa della sua tragica scomparsa nel 2008.
A partire dal novembre 2015, con l’avvio del progetto di network nazionale di ricerca e formazione nell’ambito del “Blue Shield Expert Network” (concluso nel 2018), a Moncalvo si è affiancato Rosignano Monferrato, Comune della core zone n. 6 dei Paesaggi Vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato, e nei mesi successivi si sono aggiunti i Comuni di Ponzano Monferrato, Grazzano Badoglio (Museo Badogliano) e Bosio (Benedicta).
Tutte le Amministrazioni pubbliche hanno solennemente riconosciuto con Deliberazioni delle rispettive Giunte comunali la valenza formativa e culturale del Centro; aderiscono inoltre biblioteche e associazioni culturali di Casale Monferrato, Govone, Alba e Campomorone, e dipartimenti dell’Università di Pavia (DISTA), Venezia Ca’ Foscari (CESTUDIR)
 

CONTATTI

Direzione del Centro e dell’archivio Storico: Dott. Antonio Barbato
E-mail:antonio.barbato18@alice.it

Coordinamento scientifico: Prof. Lauso Zagato (CESTUDIR -Università Ca’ Foscari di Venezia)
lzagato@unive.it 
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Il Centro è stato istituito nel 1998 come progetto della Biblioteca Civica di Moncalvo (AT) e poi riconosciuto come Centro di Alti Studi dai Comuni di: Moncalvo (DGC n. 69/2015), Rosignano Monferrato (DGC n. 113/2015), Ponzano Monferrato (DGC n. 12/2016), Grazzano Badoglio (DGC n. 2/2016) e in ultimo Bosio (DGC n. 14/2018).
Attualmente pertanto il Centro è una rete di ricerca priva personalità giuridica.
Attività di ricerca in partnership con:
Biblioteca di Storia militare del Museo Badogliano di Grazzano; Biblioteca Civica di Govone; Biblioteca Civica di Bosio e Centro di Documentazione della Benedicta (Cascina Pizzo); Università di Pavia, Dipartimento DISTA; Università di Venezia, Dipartimento Filosofia e Beni culturali, CESTUDIR; Università di Bologna, Dipartimento Beni Culturali (Sede di Ravenna); Università di Torino (SUISS) e Piemonte Orientale (CISP); Proteggere Insieme, Associazione di Protezione Civile dei Beni culturali, Alba; SIPBC Onlus – Sezione Piemonte; WATCH Roma; SOS Archivi; Heritage for Peace (Girona); Aleramo Onlus.

 

Attività di formazione in collaborazione con
M.A.B. Piemonte e AIB – Piemonte (Gruppo di lavoro sulla formazione)
Fondazione VeRiPa – Venezia per la Ricerca sulla Pace
Master CulturalPRO dell’Università di Torino (SUISS)

Media partner: KERMES – Rivista del Restauro e della conservazione
https://www.kermes-restauro.it/

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