MANISCALCO CENTER – Cronologia delle attività dal 1998
Fabio Maniscalco a Sarajevo, con la Brigata Garibaldi EI (2006)
Cronologia
1997: partecipazione della Biblioteca Civica e Archivio Storico di Moncalvo alla mostra “Emergenza Arte” e al Convegno internazionale SIPBC ad Alessandria, tra i cui promotori e relatori erano presenti Fabio Maniscalco e Arturo Marcheggiano (oltre a R.Conforti, E.Greppi, L.Marchetti e M.Carcione)
1998: conferenza a Moncalvo di A. Marcheggiano e donazione alla Biblioteca civica del primo fondo di volumi e documenti sulla PBC; conferenza a Moncalvo di M. Carcione e pubblicazione del primo saggio sulla rivista locale “Pagine Moncalvesi”.
1999: attivazione del sito web e banca dati digitale sulla PBC, a cura di A.Barbato e A. Allemano in collaborazione con la Provincia di Asti.
2000: avvio del Comitato promotore dello Scudo Blu Italiano, promosso da ICOM e SIPBC con la “Dichiarazione di Acireale”; partecipazione di Fabio Maniscalco, Arturo Marcheggiano e Massimo Carcione alle riunioni del Comitato Promotore alla Farnesina (MAE), al S.Michele (MiBACT) e alla CNI UNESCO.
2002: riconoscimento formale del comitato promotore del “Comitato Italiano dello Scudo Blu” da parte dell’ICBS (comunicazione di Ross Shimmon in data 12-2-2002)
2002: presentazione ufficiale del Comitato Promotore presso la Commissione Nazionale Italiana UNESCO: – Fabio Maniscalco è Vicepresidente e la segreteria è presso l’Osservatorio TPC Isform di Napoli, cui è poi subentrato il Centro studi di Moncalvo che già da tempo collaborava alle sue attività – riunione conclusiva e comunicato stampa sull’approvazione della bozza di Statuto del costituendo “Scudo Blu Italiano”, approvata da tutte le Organizzazioni partecipanti – inserimento del link al Centro Documentazione di Moncalvo nella pagina web http://www.unesco.it/cni/index.php/scudo-blu)
2003: riconoscimento del Comitato Promotore da parte della Commissione Nazionale Italiana UNESCO, con la formula “sotto gli auspici della CNI” (lettera del prof. Puglisi prot. 1115 in data 3-11-2003)
2004: collaborazione all’organizzazione del Blue Shield Meeting di Torino, in collaborazione con ICBS e ICOM, con il patrocinio dell’UNESCO (approvazione della “TORINO DECLARATION”)
2005: partecipazione di Massimo Carcione alla delegazione ICBS presso la Conferenza UNESCO e il Comitato per la Protezione dei Beni culturali (1999 HP Committee), fino al 2009
2006: partecipazione al convegno internazionale di Firenze promosso dall’UniFI e dall’Osservazione PBC di Napoli, ultima occasione di incontro e collaborazione diretta con Fabio Maniscalco
2007: partecipazione al Workshop internazionale di WATCH a Granada e Baeza (Spagna)
2007: partecipazione al Workshop internazionale di WATCH a Granada e Baeza (Spagna)
2009: collaborazione all’organizzazione dell’High Level Meeting of Experts di Sanremo, promosso da IIHL, Ministeri degli Esteri e dei Beni Culturali e con la partecipazione di UNESCO e ICBS
2010: intitolazione del Centro a Fabio Maniscalco, scomparso il 1 febbraio 2008
2013: avvio della collaborazione con il CNR e con la presidenza del Comitato UNESCO 1999HP, interventi al convegno di Roma (Sede del CNR) e alla sessione del Comitato 1999HP di Parigi (sede UNESCO, Palace de Fontenoy)
2014: realizzazione della pagina Facebook del Centro; l’ICBS inserisce il link al sito del Centro Studi come recapito informativo per l’Italia (National Committee)
2015: con l’adesione e il sostegno dei Comuni di Rosignano Monferrato, Grazzano Badoglio e Ponzano Monferrato il centro diventa una struttura di ricerca e formazione a servizio del territorio del Monferrato patrimonio UNESCO e dei beni Patrimonio dell’Umanità in genere: – protocollo d’intesa con “Proteggere Insieme”, rete nazionale di associazioni PBC riconosciuta dal DIpartimento della Protezione Civile (Presidenza del Consiglio) – collaborazione con il Comitato Etico del CNR e il CNR-Iliesi per il codice deontologico dei ricercatori culturali – la città di Napoli intitola una via a Fabio Maniscalco, per iniziativa del Sindaco De Magistris; la notizia è sui giornali nazionali.
2016: prende avvio il progetto della rete digitale di Biblioteche, Archivi e Centri di documentazione del Monferrato UNESCO, presentato al Salone del Libro (13 maggio, a cura della Regione Piemonte); – presentazione a Roma della biografia di Fabio Maniscalco “Oro dentro”, ed. Skira (26 maggio, Palazzo Braschi); – prima riunione del Blue Shield Network Italia, Università di Pavia (15 ottobre);
2017: riconoscimento come “contact point” del Blue Shield Expert Network, progetto concluso nel 2018
2018: adesione al network del Comune di Bosio, sede del Centro di Documentazione della Benedicta (Regione Piemonte, LR 1/2006), monumento storico distrutto dai nazisti nella primavera del 1944; – partecipazione alle riunioni preparatorie del progetto di ricerca della Fondazione Venezia per la Ricerca sulla Pace sulla salvaguardia del patrimonio culturale intangibile a rischio; – collaborazione promozionale con il Master CulturalPro dell’Università di Torino (Suiss);
2019: avvio della collaborazione con la Fondazione Venezia per la Ricerca sulla Pace; – avvio della collaborazione con la rivista Kermes per la pubblicazione e presentazione del volume degli atti del Convegno internazionale del CNR (a cura di Silvia Chiodi, Roma 2013) – avvio della collaborazione scientifica con il Centro di Documentazione della Benedicta (Regione Piemonte). – collaborazione con AIB Piemonte sulle attività di aggiornamento e formazione dei bibliotecari e sulla promozione del progetto “Scudo Blu Italiano” – ripresa dei contatti con il Segretariato del “Blue Shield International” (Newcastle University, UNESCO Chair) per collaborazioni in tema di informazione, documentazione e formazione;
2018-2019: passaggio di consegne in occasione del XX anniversario di attività tra i “fondatori” e referenti storici, fin dal 1998, del Centro di Documentazione, Antonio Barbato e Massimo Carcione) e i nuovi referenti del Centro di Alti Studi prof.Lauso Zagato (UniVE Ca’ Foscari) e avv.Maria Rita Mottola (Centro Studi sul Paesaggio culturale del Monferrato), rispettivamente per le attività di ricerca e documentazione a Rosignano Monferrato e per le attività di gestione del sito web e promozione a Moncalvo. Questa lunga fase di transizione si è conclusa nel maggio 2019 in occasione delle celebrazioni dei vent’anni del Centro e del Secondo Protocollo de L’Aya del 1999.
Massimo Carcione all’UNESCO con Patrick Boylan