CASTELLO DI CASALE – Centro di Ricerca e Documentazione sulla D.O.C.
CASTELLO DI CASALE
Centro di Ricerca e Documentazione sulla D.O.C.
COMUNICATO UFFICIALE
giovedì 22 marzo 2018, nella Sala Rossa del Palazzo Municipale, è stato sottoscritto il Protocollo di Intesa tra il Comune e il Comitato Casale Capitale della D.O.C. (firmatario il presidente Andrea Desana) per la realizzazione del Centro di Ricerca e Documentazione sulla D.O.C..
Con la sottoscrizione il Comune si impegna a ospitare il futuro Centro di Ricerca e Documentazione sulla D.O.C. all’interno del Castello del Monferrato. I locali individuati saranno utilizzati, in collaborazione con la Biblioteca Civica Giovanni Canna, anche come laboratori didattici.
Il Comitato (al cui interno, in rappresentanza del Comune, è presente Gianni Calvi, su nomina del Sindaco) provvederà a effettuare attività di raccolta, catalogazione e archiviazione digitale del materiale in suo possesso, a collaborare con il personale della Biblioteca e dell’Archivio Storico per rendere il materiale omogeneo a quello del patrimonio bibliotecario comunale e ne garantirà fruizione e visibilità pubblica, in particolare con iniziative indirizzate al mondo della scuola e del turismo.
Il Protocollo d’Intesa rappresenta una “dichiarazione d’intenti”: le modalità di funzionamento e gestione sotto il profilo finanziario, logistico e strutturale del Centro di Ricerca e Documentazione sulla D.O.C. saranno oggetto di una successiva convenzione.
Il centro di documentazione è inteso come una struttura viva, moderna, interattiva, multimediale, creativa, aperta e giovane: un luogo ideato per essere un ponte tra il passato ed il futuro, destinato ad accogliere archivi e collezioni privati, oggetti storici, studi e realizzazioni significative sul tema della Doc, che dovrà integrarsi in modo sinergico e complementare con tutte le iniziative territoriali, nazionali ed internazionali; un motore di sviluppo culturale e didattico in grado di valorizzare i legami tra “uomo”, “paesaggio”, “tecnologia”, “cultura”, “società”, “innovazione” e “progresso” nella storia del vino e della DOC.
A tale scopo è iniziato il lavoro di acquisizioni e donazioni di opere e oggetti che andranno a costituire la collezione e il patrimonio del Museo e del Centro Documentazionale. Inoltre si stanno definendo il Comitato scientifico il Comitato d’onore e i tavoli tecnici operativi.
Con separato accordo saranno, inoltre, definite le modalità di esposizione degli antichi attrezzi agricoli attualmente nella disponibilità del Comitato, che sono già stati esposti a Casale durante l’EXPO 2015 e poi a Rosignano Monferrato nell’autunno 2016.